Presentazione

Sono passati quasi 16 anni da quando il 2 ottobre 1983 feci il mio ingresso nella Parrocchia 8. Pietro Apostolo a Belvedere Ostrense e fu proprio all'ombra del Santuario della Madonna del Sole che venni accolto festosamente dalla comunità che avrei guidato e amato paternamente da quel giorno.

Lo interpretai come un segno del cielo: la mia infanzia e giovinezza a Madonna del Piano e ora il mio mandato protetto ancora dalla Madre dì Gesù e Madre nostra.

Giunto ora al termine del mio ministero sacerdotale a Belvedere, rivolgo ancora una volta il mio sguardo a Colei che da questo bel tempio veglia sulla nostra Chiesa e illumina i nostri passi, per affidarLe le anime dei fedeli che in Lei confidano.

Sono stato testimone di quanto affetto e devozione siano capaci i belvederesi, soprattutto i residenti nella frazione omonima al Santuario, verso questo luogo di fede e di preghiera, e di come si sono dedicati alla cura del tempio.

Da sempre centro di culto e meta del turismo Religioso, il Santuario è un punto di riferimento importante per tanti fedeli che vi si recano per pregare, celebrare matrimoni o per partecipare alla Santa Messa che la domenica raccoglie i fedeli delle tre parrocchie limitrofe di Belvedere, San Marcello e Morro d’Alba.

Numerosi sono stati in questi anni anche i momenti “forti" dell'esperienza religiosa e della pietà popolare, che hanno convogliato tante persone ai piedi della Madonna: dalla festa annuale in suo onore, alla Peregrinatio Mariae che nel 1987 e nel 1993 ha portato l'immagine di Maria per tutte le vie e contrade del paese tra canti e preghiere che hanno rafforzato la fede in Cristo (“Ad Jesum per Mariam”) e la comunione ecclesiale dei parrocchiani.

Guardando l'immagine di Maria così bene dipinta dall'artista Andrea da Jesi non si può fare a meno di rimanere colpiti e affa­scinati dalla bellezza e dalla dolcezza di quel viso, di quei linea­menti che richiamano subito alla memoria la semplicità di una giovane donna che nella sua innocenza e purezza ha saputo dire di si a Dio e accogliere in lei il Sole di salvezza per l'umanità intera. Partendo da Belvedere porterò sicuramente impresso nel mio cuore e nella mia memoria lo sguardo tenero, e forte al tempo stes­so, di questa sacra immagine e prego fin d'ora Maria, Madonna del Sole, consacrandoLe la mia vita e quella della comunità che lascio e che andrò a guidare, affinché interceda presso il Padre e il Figlio perché riversino su tutti noi i doni del loro amore.

 

Belvedere Ostrense lì, 19 settembre 1999

 

                                                                                                    Sac. Giuseppe Bartera

                                                                                                          Pievano Parroco

 

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